Le belve

Le belve nasce da un progetto a quattro mani di due grandi nomi già noti nel panorama italiano. Il primo è Manlio Castagna, autore della serie di successo per ragazzi, Petrademone, vicedirettore del Giffoni Film Festival, nonché sceneggiatore, regista e critico cinematografico.
Insieme a lui Guido Sgardoli, vincitore di numerosi premi, tra cui il Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2019, con The stone.
Le belve è un thriller/horror, adatto a un pubblico superiore ai 14 anni, di cui sono stati già venduti i diritti cinematografici.

La storia, come in tutti gli horror che si rispettino, è ambientata in uno dei luoghi più inquietanti per antonomasia. Un ex sanatorio, che nasconde segreti e un passato oscuro.
È proprio lì che una classe di liceali si reca per una gita scolastica, che però subisce subito una svolta terribile. Tutta la classe, il professore e la guida vengono sorpresi e sequestrati da tre banditi per una rapina.
Inizia quindi un incubo che sembra non avere mai fine e in cui è difficile vedere la luce.

Le belve è un romanzo claustrofobico che intreccia elementi propriamente horror, caratteristiche paranormali, ad elementi tipici del thriller, e il livello di suspense è molto alto.
Non si sa se, quando, e come i ragazzi ne usciranno, e l'ansia dei personaggi cresce in egual misura a quella del lettore.
È classificato sì come young adult, ma è adatto anche ad un pubblico più adulto, di fronte a qualche scena, infatti, qualche brivido lo abbiamo anche noi!
Il male si nasconde dietro ogni pagina, ed è proprio da questo concetto che deriva il titolo Le belve, che può essere riferito a più destinatari che ritroviamo nel romanzo. Ratti, topi, folli aguzzini, e non solo. Ma qual è la belva peggiore? E sopratutto, quando, e perché, si diventa una belva?

Impossibile non rimanere stregati dalla scrittura perfettamente amalgamata dei due autori, e nonostante abbiano due stili ben specifici, è stato per noi impossibile distinguerli.
Una lettura piacevole e un ottima storia horror per ragazzi. E ora, lo aspettiamo sugli schermi!